Le nostre procedure interne prevedono le seguenti fasi: le pizze, una volta farcite, entrano in un tunnel di surgelazione e vi rimangono a -33°C per circa 30 minuti; la temperatura è costantemente monitorata dalle apparecchiature e controllata dal personale addetto al controllo qualità due volte a turno. Le pizze proseguono su un nastro trasportatore, che porta ad un sistema di confezionamento automatico e pallettizzazione.
A questo punto i pallet entrano in celle di stoccaggio monitorate a T°<-18°C e dotate di sistema di allarme, nel qual caso questo parametro non viene rispettato.
Alla partenza, prima del carico, il personale logistico rileva la temperatura e la registra nell'apposito modulo.
Sulla base di quanto riportato, possiamo assicurarvi che tutti i dati di monitoraggio della temperatura interna sono stati conformi ai parametri standard e che la produzione, per quanto ci riguarda, rispetta pienamente gli standard stabiliti lungo tutta la filiera fino al momento di carico.
Pertanto, possiamo presumere che la causa possa essere correlata ad un’oscillazione della temperatura in seguito ad un’interruzione della catena del freddo durante gestione del prodotto nella fase di distribuzione e in ambiente domestico.
Naturalmente, questo passaggio non è sotto il controllo della nostra azienda.